Brunello 2016. Uno sguardo sull’annata
Le piogge, dopo un dicembre scarsamente piovoso, si sono distribuite sino a inizio primavera con regolarità. La fioritura e l’allegagione si sono svolte in condizioni tali da non creare particolari criticità dal punto di vista fitopatologico. Le piogge centrali del mese di luglio hanno predisposto le condizioni tipiche per una grande annata, fornendo una risorsa idrica adeguata per bilanciare le alte temperature del mese di luglio e del successivo agosto. Le temperature in questo mese hanno registrato un’importante escursione termica con temperature max 26°-28°C, con punte di 32 °C di giorno e minime 15°-16°C di notte, in alcuni casi anche 12 °C. La maturazione è stata quindi lunga, di grande importanza sia per gli aromi che per la qualità dei tannini, creando le condizioni per una grande annata. Nel mese di settembre le prime operazioni di raccolta si sono registrate attorno alla metà del mese, nella zona sud-ovest. La chiusura delle operazioni vendemmiali è coincisa con la metà del mese, beneficiando di lunghi periodi secchi e ben ventilati. Il vino presenta profumi caratteristici di frutta rossa fresca. In bocca una grande struttura tannica e un ottimo quadro acido; e ottima e lunga anche la persistenza aromatica sia al naso che in bocca, con spiccate caratteristiche di eleganza.
10 Brunello di Montalcino 2016
Brunello di Montalcino Castello Tricerchi
Un vino di carattere complesso, dal leggero fruttato e dalla speziatura delicata al naso. Piacevole e strutturato, ha un tannino levigato. Sapore fresco, sapido con un finale di leggera liquirizia sul fondo. Elegante.
Fonte: Andrea Gabbrielli - Gambero Rosso