I vini di Nusserhof – azienda biologica di soli 4 ettari vitati nei pressi di Bolzano – riescono a coniugare eleganza, facilità di beva e complessità come pochi altri. Non fa eccezione neppure questo teroldego, ottenuto da fermentazione spontanea in acciaio per seguire poi un affinamento di 20 mesi in legno e 25 mesi in bottiglia. Solo 850 le bottiglie prodotte, la reperibilità dunque non è così semplice…ma la qualità del bicchiere vale lo sforzo!
Il colore è un rosso rubino compatto con profondi riflessi bluastri.
I profumi sono di una complessità raramente percepita: si parte su note di frutta scura (more), poi arriva il floreale (peonia), e quindi in successione ginepro, legna arsa, pepe, liquirizia, tamarindo e qualche cenno balsamico…
L’entrata è calda e carezzevole, di un certo volume, la ricca materia fruttata satura il palato…eppure ad un ingresso morbido fa da contrappunto uno sviluppo fresco e verticale, che dona profondità e dinamica al sorso. Un’inattesa acidità agrumata ed un tannino fine e saporito accompagnano il vino in un finale di grande eleganza.
È stato abbinato con successo ad un filetto di maiale alla senape.
Plus: vino di grande personalità che sorprende e conquista, non cerca l’equilibrio a tutti i costi eppure trova armonia anche nei contrasti. E tutto ciò rende la beva imprevedibile e originale.