La naturalezza
- Proprietari: Gérard e Lionel Gauby
- Zona / Denominazione: Côtes du Roussillon, Côtes Catalanes
- Regione: Roussillon
- Scheda Produttore
Ghislaine, Gérard e Lionel Gauby conducono il domaine, una quarantina di ettari lavorati in biologico dal 1996 e quindi in agrobiologia dal 2001. L’ecologia è un pensiero onnipresente e permanente, con lo scopo di preservare l’ambiente. Le vigne sono lavorate e trattate solamente con prodotti naturali, con piante e con l’acqua piovana recuperata durante l’annata. Quanto alle rese, i suoli calcarei sedimentari a nord e scistosi a sud dannorese naturalmente basse tra i 15 e i 20 hl per ettaro. In cantina si usano lieviti indigeni, senza enzimi aggiunti, senza acidificare e senza aggiungere zuccheri. Un lavoro che dona vini puri, di grande razza e da grande invecchiamento che faranno epoca.
“Ho studiato con rigore la biodinamica dal 2000 al 2004, poi ho capito che applicata come si deve a Calce non ha senso. Bisogna essere precisi! Fosse stato qui, Steiner avrebbe detto cose diverse: lui si riferiva ad ambienti ricchi di umidità per diffondere energia, noi invece siamo carichi di elementi ossidativi. Sole e vento… non puoi fare la biodinamica sulla polvere. La biodiversità, quella serve. A me interessa che sugli alberi continuino a fare i nidi le pernici.” – Lionel Gauby intervistato da Giampiero Pulcini, Le Ginestre di Gauby, Accademia degli Alterati, 21 ago 2017
“Gauby, è il terroir di Calce portato alla sua quintessenza grazie ad un’agrobiologia perfettamente controllata ma incessantemente in via di perfezionamento. Non si avverte nessun dogmatismo nei principi che guidano Gérard Gauby in vigna, solo una conoscenza dei suoli e della pianta impastata di passione comunicativa. L’azienda è anche e soprattutto una storia di famiglia, e la complicità tra padre e figlio, Lionel, c’entra tantissimo nella riuscita di un’annata come la 2014 che il giovanotto ha investito di tutta la sua sensibilità sull’uva. Progressione confermata e ampiamente meritata.” – Bettane e Desseauve 2016
“Un produttore che da qualche anno è sulla bocca di tutti i bevitori più esigenti: Gérard Gauby.” – Francesco Falcone, Enogea 48, apr/mag 2013
“…uno stile di vini rossi e bianchi tesi, dinamici, incredibilmente digeribili, che incantano per la loro freschezza e gli apportano numerosi ammiratori. Mai esente da rischi, questa ricerca di spoliazione rivela la quintessenza del territorio variegato di Calce, con in evidenza delle stupefacenti marne nere, sulle quali è piantato il Syrahdella Muntada. Attraverso un lavoro instancabile dei suoli e della vigna, le maturità fenoliche arrivano più rapidamente, permettendo un grado alcolico spesso molto moderato. Questi vini bianchi e rossi domandano tre o quattro anni come minimo di bottiglia prima di aprirsi giudiziosamente, ma 10 o 15 anni non spaventano le grandi cuvées – e tutti si presentano meglio dopo un lungo passaggio in caraffa.” – Les meilleurs vins de France 2018
Leggi tutte le recensioni su Gauby