Il Cabernet Franc si fa seta

- Proprietari: Martin Boygues (gérant Nady Foucault)
- Zona / Denominazione: Saumur-Champigny
- Regione: Loira
- Scheda Produttore
A GIUGNO 2017 MARTIN BOUYGUES (CHÂTEAU MONTROSE) HA RILEVATO L’AZIENDA. NADY FOUCAULT RIMARRÀ COMUNQUE IL RESPONSABILE DELLE VIGNE E DELLA VINIFICAZIONE. IL VINO MANTERRÀ QUINDI INVARIATO LO STILE AZIENDALE.
“Il pendolo dei Foucault cadenza i tempi di un’altra epoca. Quella dove il ritmo del vino non era sempre quello del mercato, dove le bottiglie uscivano dalla cantina quando il “vigneron” stimava finito l’affinamento: 18, 24, 30 mesi… Charly e Nady sanno quando i loro Saumur-rossi di Champigny e bianchi di Brézé – scendono nella loro cantina trogloditica, raramente quando ne escono. Quando il millesimo lo permette, i rossi si articolano intorno a tre cuvée, di cui due provenienti da vigneti specifici: “Les Poyeux”, dal carattere generoso e maturo ma più rigido in tannini di “Le Bourg”, soave ed elegante. Entrambi hanno una vita, un respiro naturale, un altruismo che li rende vicini, amichevoli ingioventù, e procurano un brivido sconosciuto quando incrociate un’incunabolo del 1959 – del livello dei più grandi Saint-Emilion dell’annata, o di un 1989. “Le Bourg” conferma il suo status mitico per ricchezza, per i ricami di un legno elegante, per la finezza dei tannini, eccezionale. Da schierare in cantina con gli immortali.” – La Revue du vin de France – febbraio 2006
“La referenza assoluta dei grandi cabernets francs e chenin in Loira.” – Bettane & Desseauve 2015
“I rossi, della denominazione ‘Saumur-Champigny’, sono vinificati e maturati in barrique per singolo ‘climat’, tradizione che si era perduta: sono l’indiscutibile punto di riferimento della valle della Loira.” – Le Terroir et le Vigneron
“L’unica azienda in Loira che raggiunge lo stesso elevato livello di eccellenza in rosso come in bianco.” – Les meilleurs vins de France 2012
“Senza Clos Rougeard la denominazione Saumur-Champigny sarebbe pesantemente ridimensionata” – Giovanni Ascione, Bibenda 36, marzo 2011
Leggi tutte le recensioni su Clos Rougeard