Le nostre impressioni sull’annata 2020 e sulla Riserva 2019 ed i nostri migliori assaggi.
Dopo la due giorni a Montalcino per Benvenuto Brunello e l’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano, eccoci giunti a San Gimignano per l’appuntamento con l’omonima Vernaccia. L’annata 2020 risulta di non facile lettura, con poche eccellenze e diverse interpretazioni da comprendere meglio. Mediamente convincente appare l’annata (ed anche la Riserva) 2019, a conferma di quanto avevamo registrato lo scorso anno.
Vernaccia di San Gimignano Campo della Pieve 2019 – Il Colombaio di Santa Chiara
Una materia incredibile, un sorso avvolgente, sapido, agrumato. Sapidità, eleganza freschezza, anticipano un bellissimo finale su toni di frutta secca ed erbe officinali.
Vernaccia di San Gimignano Riserva L’Albereta 2018 – Il Colombaio di Santa Chiara
Materia ed eleganza al centro dell’assaggio. Un finale sapido e glicerico chiude il dinamico sorso.
Fonte: Maurizio Valeriani - Vino Da Bere