Appena 8 anni fa (nel 2012) l’imprenditore austriaco Karl Egger ha acquistato nel Chiantishire 100 ha in località Castiglioni, con l’intenzione di creare una moderna azienda agricola.
I 20 ha vitati sono stati affidati alla “mano” di Sean O’Callaghan, ben noto ai palati chiantigiani per i risultati ottenuti con i vini di un altro celeberrimo produttore della zona. I vini prodotti hanno fin da subito catturato l’attenzione degli appassionati con prove di bravura come questo “Il Guercio” (con chiaro riferimento al soprannome di O’Callaghan) che proviene dal vigneto “Mello” di Gaiole in Chianti, a 700 mt. slm.
Le viti, coltivate secondo principi biodinamici, producono uve che sono raccolte in ritardo per portarle a una lieve surmaturazione; la loro fermentazione, la lunghissima macerazione (4 mesi) e l’affinamento avvengono in cemento. Il vino che ne risulta è di uno scintillante rosso rubino decisamente scarico, con profumi iniziali di ciliegina, granita di amarena e arancia sanguinella a cui si associano in un secondo tempo sentori di ramo di china ed empireumatici. In bocca il vino mostra una disarmante facilità di beva, con tannini appena accennati, sentori dolcemente suadenti, grande freschezza e accenni ematico-ferrosi.
Chiude dissetante e lievemente ammandorlato.