Un Verdicchio dei Castelli di Jesi che non ha bisogno di presentazioni quello di Lucio Canestrari.
Vino ricco in tutti i sensi, un colore ben definito dorato. Naso ampio e generoso con sentori di frutta matura gialla e note agrumate di cedro, bergamotto e alcune sensazioni di erbe officinali, timo, rosmarino, menta. Il palato è appagante e pieno, conferma la sua ricchezza, ed è sostenuto da una freschezza che si muove con fare elegante. Scattante in bocca pur avendo pienezza e corpo. Tornano le sensazioni fruttate e agrumate che tengono in movimento la bocca sempre reattiva e in tensione.
Il retrogusto è continuo e lunghissimo per non farsi dimenticare.
Fonte: Giacobbo - Intralcio