Prima azienda in Champagne condotta in biodinamica (dal 1989), produce vini sempre di estrema personalità.
Cromaticamente invogliante, solare, mela cotogna matura, nespola, canfora, rosmarino, noce.
All’assaggio si riconosce l’impronta classicamente bio, presenta una carbonica molto sfumata, buona spezia, un tratto tannico percepibile che aiuta una freschezza non eccelsa, il tutto coadiuvato da una mineralità ben presente; tenendo il vino in bocca il tratto vegetale si amplia su toni di camomilla e di buccia di mela; a livello tattile ha una presenza abbastanza piena e il 100% pinot noir si fa notare con una chiusura energica, quasi inaspettata rispetto all’ingresso; buona lunghezza, in qualche sfumatura pecca un pizzico sotto il profilo dell’ eleganza, ma ha il suo carattere.
Vino che chiama cibo di sostanza.
Fonte: Davide Fasolo - Intralcio Magazine