Anteprima del Chianti Classico a Firenze, alla Stazione Leopolda. In degustazione Chianti Classico annate 2017 e 2016, Chianti Classico Riserva 2016, 2015, Chianti Classico Gran Selezione 2016 e 2015 e diversi vini delle tre tipologie di annate precedenti.
La 2016 è stata, a detta di tutti, un’annata praticamente perfetta, classica, da ricordare tra le migliori degli ultimi decenni. Condizioni climatiche regolari e un ciclo maturativo perfetto hanno fatto si che si potessero raccogliere uve di grande qualità. I vini sono equilibrati, eleganti e dotati di ottime potenzialità d’invecchiamento. Il millesimo successivo, il 2017, è stato invece problematico per l’esigua disponibilità di acqua che ha condotto le piante a livelli di stress a volte preoccupanti con riduzione quantitativa della produzione. Nonostante ciò i vini assaggiati, pur non raggiungendo il livelli dei 2016, sono sembrati superiori alle aspettative, forse leggermente più pronti e con tannini un po’ più spigolosi, ma comunque buoni e con carattere da Chianti Classico. In generale, si registra un decisivo allontanamento dai prodotti strutturati, morbidi e piacioni a favore del ritorno deciso all’eleganza, alla bevibilità e alla tipicità, caratteristiche che fanno apprezzare questo vino in tutto il mondo.
Di seguito i nostri migliori assaggi con alcune note:
CHIANTI CLASSICO 2017
Cantina Ripoli – Croccante, gastronomico. I tannini detergono bene il palato, senza dare troppa astringenza.
Isole e Olena – Naso preciso con note di viola e una punta speziata. Fitti i tannini e lunga la chiusura in cui sono evidenti piacevoli note fruttate.